Villa Serbelloni sul Lago di Como è un gioiello ricco di storia. Situata sul promontorio che divide i due rami del lago, questa villa affascinante vanta una storia che risale all’antichità. Secondo la tradizione, Plinio il Giovane possedeva qui una villa chiamata Tragoedia. L’originale struttura di Villa Serbelloni risale al 1400, costruita su ordine di Marchesino Stanga, allora feudatario del luogo.
Nel 1788, Villa Serbelloni passò nelle mani del conte Alessandro Serbelloni, membro di una delle famiglie più nobili e ricche della Lombardia. Il conte dedicò anima e corpo alla realizzazione dell’immenso parco esterno, aggiungendo piste carrozzabili, viali e sentieri per un totale di circa 18 km. Dopo la sua morte, la villa cambiò più volte proprietario, venendo trasformata in albergo a fine ‘800.
Il complesso venne poi acquistato dall’americana Ella Walker, principessa Della Torre e Tasso, che decise di abitarvi e infine donarlo alla Fondazione Rockefeller alla sua morte. Oggi, Villa Serbelloni sul Lago di Como non è visitabile ed è utilizzata per convegni e soggiorni di studio della Fondazione.
I giardini di Villa Serbelloni, aperti al pubblico, offrono un percorso suggestivo tra vialetti immersi nella vegetazione autoctona ed esotica, arricchiti da terrazzamenti, statue e grotte artificiali. Durante il percorso che sale dalla Torre di Bellagio fino alla vetta del promontorio, i visitatori possono godere di un panorama superbo del centro lago, con i tre rami del Lario e le Prealpi.